#128 Seven AI, la rivoluzione del calcio social

Il calcio è emozione, istinto e comunicazione. Ogni partita è una storia da raccontare, ma per molti atleti trovare le parole giuste dopo il fischio finale non è affatto semplice. È da questa difficoltà che nasce SEVEN AI, una startup italiana che unisce sport e tecnologia per aiutare calciatori e calciatrici a comunicare sui social in modo autentico, professionale e senza stress.

A guidarla è Max Sardella, CEO e Founder di SEVEN AI, professionista del marketing sportivo e volto noto delle TV, che ha deciso di trasformare la sua esperienza a fianco di grandi campioni come Crespo, Florenzi e Zappacosta in un progetto innovativo. Dopo anni passati a gestire la comunicazione dei calciatori, Max ha capito che serviva uno strumento capace di semplificare e automatizzare ciò che, per molti, è un problema quotidiano: raccontarsi.

L’app nasce proprio da qui. Dopo ogni partita, SEVEN AI genera automaticamente testi personalizzati per i post social, basandosi su tre semplici parametri: risultato della gara, prestazione personale e stato d’animo. In pochi secondi, l’atleta ottiene un testo dal tono motivazionale, professionale o spontaneo, pronto da pubblicare. È come avere un social media manager in tasca, capace di parlare la lingua del calcio.

Ma SEVEN AI non è solo un’app di scrittura automatica: è un vero ecosistema digitale dedicato allo sport, che offre anche vantaggi esclusivi e benefit geolocalizzati per gli utenti. Un progetto pensato non per i top player, ma per quella grande comunità di atleti che vogliono gestire la propria immagine con professionalità, senza avere alle spalle un team di comunicazione.

Dietro questa idea c’è la visione di un imprenditore che ha saputo fondere esperienza e innovazione. “Se vuoi pescare, ragiona come il pesce, non come il pescatore”, racconta Max. È con questo approccio – capire davvero le esigenze degli atleti – che SEVEN AI si distingue: un’app capace di interpretare il linguaggio del calcio come nessun’altra.

Oggi la startup è appena uscita sul mercato, ma guarda già avanti. L’obiettivo è espandersi verso altri sport e rendere la piattaforma sempre più intelligente e personalizzabile, grazie a funzioni di traduzione automatica e all’uso evoluto dell’intelligenza artificiale.

La storia di SEVEN AI è la storia di un’Italia che innova partendo dall’esperienza e dalla passione. Una startup che dimostra come la tecnologia, quando nasce da un bisogno reale, possa rendere la comunicazione più semplice, umana e vicina alle persone.

per la sezioni 4 domande a razzo 🚀

🏆 Il miglior consiglio che hai ricevuto: “Non mollare mai.” Me lo disse Lucio Dalla quando lavoravo con lui: “Se tu molli, quello dietro di te prende il tuo posto.” È una frase che porto con me da sempre, perché nella vita e nel lavoro la differenza la fa chi resiste e non si arrende.

📚 Libro che stai leggendo: “Pensa e arricchisci te stesso” di Napoleon Hill.
Un libro che leggo ogni giorno e che considero un vero manuale di vita. Insegna la disciplina, la costanza e la fiducia nel proprio percorso, tre valori che porto anche nel mio lavoro quotidiano.

🚀 La caratteristica che dovrebbe avere un CEO: “Sapere leggere i numeri” I numeri non mentono mai. Nel calcio come nel business, raccontano chi sei e quanto vali. È importante saperli affrontare e usarli per crescere, anche quando non dicono ciò che vorremmo.

💡 La tua frase ispirazionale: “Non competere, crea.” Viviamo in un mondo in cui tutti vogliono correre contro gli altri. Io credo nell’abbondanza e nella creazione: chi copia si ferma, chi crea va avanti.